Tito Livio Mongelli, nuovo Presidente di Skal Italia

Ecco il discorso programmatico del Presidente Tito Livio Mongelli che è stato presentato all’Assemblea di Skal Italia dopo le elezioni.

Cari Amici e davvero veri amici e non solo Skalleghi,

siamo qui per dirci che è finito un periodo triste per il turismo ed anche per i nostri club Europei e comincia una nuova fase.

Con un po’ di ritardo anche il Turismo deve entrare nel XXI secolo, cancellando le rendite di posizione vecchie e nuove e diventando il motore per uno sviluppo sostenibile dell’economia e il mezzo per rendere le persone colte, consapevoli e felici!

Dobbiamo continuare le ottime iniziative del passato e far continuare a far brillare una stella, Skal Italia, costruita da chi mi ha preceduto.

Ora che la guerra è di nuovo entrata nella quotidianità dell’Europa, dobbiamo essere costruttori di Ponti, di Pace, di Conoscenza come non mai!

Si apre per l’Italia una stagione di flussi turistici ampli come forse mai in precedenza, si apre per l’Europa una stagione in cui ci verrà chiesto di essere quanto più uniti se vogliamo superare ostacoli che non si vedevano da tempo: noi siamo pronti!

Vi chiedo di unirvi a me per creare uno Skal Italia forte come non mai e unito in una Europa Unita.

Per tutto questo vi propongo di:

  1. Affiancare ufficialmente al Board un COUNCIL OF CLUB PRESIDENTS convocato ogni volta che c’è il Board, anche in considerazione del divieto di cumulo di cariche che stupidamente impedisce ai Presidenti di partecipare ufficialmente;
  2. Programmare la Skal Italia Academy, aiutandomi a valorizzare ancora i migliori tra i nostri soci, amici e consulenti, programmando a livello Nazionale od anche Europeo, almeno 4 appuntamenti l’anno. Con i due seminari del 3 aprile e dell’8 maggio nasce anche la Skal Academy Europea. I seminari in inglese (e presto in Spagnolo e Francese) saranno un incentivo in più per la partecipazione degli Young alle nostre attività;
  3. Continuare con ancor maggior impegno a promuovere gli Awards di Turismo Sostenibile e vedere nel turismo sostenibile la chiave del successo delle imprese del futuro
  4. Creare un calendario di eventi nazionali e inter-club online e in presenza che faccia sentire ogni nostro socio italiano parte di un organismo sempre presente negli eventi che contano e sempre propositivo. Dobbiamo rilanciare gli eventi sociali, come le Golf Challenge, patrocinare le iniziative più rilevanti ed essere leader nel networking
  5. Far nascere nuovi club: in ogni importante località turistica dobbiamo promuovere un club!
  6. Favorire l’iscrizione ai club degli Young e degli Young Professionals e creare un coordinamento Young Skal Italia che porti quanto prima ad un congresso Young a fianco del nostro congresso Skal
  7. Nominare i Delegati Skal Italia alla nascita di nuovi club; allo sviluppo degli Young; alla valorizzazione degli award, allo sviluppo della Academy, alla partecipazione a fiere ed eventi.

Ultimo ma non meno importante, anzi, propongo che in ogni nostra azione sia possibile vedere sempre una dimensione Europea e che Skal Italia possa idealmente gemellarsi con altre nazioni, magari per farne rinascere i club, come brillantemente ha fatto con Skal Accra!

Skal Skal Skal

Ma prima di chiudere e brindare fatemi ringraziare Armando Ballarin che non solo ha fatto brillare Skal Italia nel panorama mondiale ma ha il gigantesco merito di avere voluto la nascita di Skal Europa, contro tutti quelli che ottusamente non la volevano e non la vogliono.

E’ lui il fondatore di Skal Europe, così generoso da non avere richiesto di divenirne primo Presidente come invece gli sarebbe spettato di diritto!

E fatemi brindare ad Antonio Percario, che mi ha fortemente voluto per anni in Skal e grazie al quale io sono qui e Skal è conosciuta ed amata! Un punto di riferimento per tutti noi e non solo in Italia.

A Luigi Sciarra, un grande amico e non solo il mio Presidente, accanto al quale sono stato sino ad oggi vicepresidente di Roma e che continuerò ad affiancare per lo sviluppo di Academy e Young.

A Paolo Bartolozzi che ha intessuto e sta intessendo una rete di idee che ci farà da guida nei prossimi anni e che mi ha donato una amicizia preziosa che si sviluppa giorno per giorno, un punto di riferimento nel mondo Skal.

Agli amici di Palermo, Toti e Santi in particolare, che hanno organizzato questo Congresso.

Ai nostri amici  di Skal Europe, Franz, David e Sonia e quanti altri ci hanno seguito a distanza, che lavorano con me per un’Europa forte in uno Skal rinnovato e sempre più democratico.

A tutto il board uscente di Skal Italia con cui ho lavorato benissimo come Vicepresidente e che continuerà a lavorare con me.

A tutti i nostri Presidenti, Past President e soci che sono la vera forza dello Skal

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Tito Livio Mongelli – Presidente Skal Italia